Punto della situazione sulla politica della prima infanzia e sul ruolo della Confederazione

3.02.2021

L’obiettivo della politica della prima infanzia è di consentire ai bambini uno sviluppo il più possibile sicuro, sano e con pari opportunità. Nella sua seduta del 3 febbraio 2021, il Consiglio federale ha adottato un rapporto in cui per la prima volta fa il punto della situazione sulle misure statali prese in materia da Confederazione, Cantoni e Comuni.

Il Consiglio federale considera la politica della prima infanzia come un importante campo d’azione della politica sociale. Essa contribuisce a far sì che i bambini crescano in sicurezza e in salute, in modo che possano poi partecipare alla vita sociale e professionale. Dato che la politica della prima infanzia è di competenza cantonale e comunale, l’Esecutivo ritiene che il ruolo della Confederazione sia in primo luogo quello di garantire il miglioramento delle basi di dati, il coordinamento delle misure statali e la promozione dello scambio di informazioni e di esperienze. Al momento non vede la necessità di ampliare in misura considerevole le attività della Confederazione. Tuttavia, in futuro intende rafforzare la collaborazione tra gli organi federali che operano nel settore, al fine di coordinare meglio le varie misure a livello federale.

Con il suo rapporto sulla politica della prima infanzia, il Consiglio federale adempie ai due postulati 19.3417 Strategia per rafforzare il sostegno alla prima infanzia della Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio nazionale e 19.3262 Se i bambini stanno bene, la Svizzera sta meglio del Consigliere nazionale e ambasciatore READY! Nik Gugger. La stesura del rapporto è stata seguita da un gruppo di lavoro in cui erano rappresentati tutti e tre i livelli statali.

Il rapporto completo può essere consultato qui (versione francese) o qui (versione tedesca).
Il comunicato stampa del Consiglio federale può essere visualizzato qui.